RIASSUNTO (tradotto da Dikau et al., 1996; a cura di Alessandro Tomaselli) DELLE CARATTERISTICHE CHE AIUTANO IL RICONOSCIMENTO DI TIPI DI FRANE DIVERSI IN ACCORDO CON LA CLASSIFICAZIONE 'PROGETTO EPOCH' DELLA COMUNITA' EUROPEA (1993), MA USANDO LE CARATTERISTICHE DI RICONOSCIMENTO PUBBLICATE DA RIB E LIANG (1978)

PARTI DELLA FRANA

TIPO DI FRANA

CORONA

SCARPATA PRINCIPALE

FIANCHI

TESTA

CORPO

PIEDE

UNGHIA

CROLLO (FALL), RIBALTAMENTO (TOPPLE)

consiste di roccia non compatta, detrito o terra; probabilmente ha delle spaccature dietro la scarpata; in roccia ha forma irregolare controllata dal locale sistema di giunti

solitamente alquanto verticale, irregolare, denudata e fresca, derivante da tagli di giunto o di faglia se in roccia e frantumata sulla superficie se in detrito o terra

orli di roccia generalmente denudati, spesso vicini alla verticale

solitamente non ben definita; consiste di materiale caduto che forma un accumulo di roccia, detrito o terra prossimo alla scarpata

nel crollo (fall): superficie irregolare di roccia ammucchiata che pende lontano dalla scarpata e che, se ampia, può assumere una direzione di movimento radiale dalla scarpata; può contenere depressioni; nel ribaltamento (topple): consiste di una o più unità ribaltate lontano dalla corona

solitamente sepolto; se visibile, generalmente mostra evidenze di collasso quali un giunto sporgente o la superficie di base, coperta da roccia fratturata, o banchi fratturati alla base dall'azione dell'acqua

cumuli irregolari di detrito o ghiaioni se la frana è piccolo;può avere contorno rotondeggiante e consiste di creste larghe, curve e trasversali se la frana è ampia

SCIVOLAMENTO (SLIDE) ROTAZIONALE SINGOLO, MULTIPLO, IN ROCCIA, DETRITO O SUOLO

ha delle spaccature che tendono a seguire l'andamento delle fratture nella roccia originale; in detrito o in terra le spaccature sono maggiormente curve e concave verso lo scivolamento

ripida, denudata, concava verso lo scivolamento e normalmente alta;sulla superficie può mostrare striature e solchi che vanno dalla corona alla testa; può essere verticale nella parte superiore

hanno striature più verticali verso la testa e più orizzontali verso il piede; l'altezza di scarpata decresce verso il piede; tra il piede e l'unghia possono essere più alti della superficie originale; spaccature a gradini contornano lo scivolamento

residui di superficie più piatti rispetto al pendio originale o perfino ribaltati verso il pendio che creano alla base della scarpata principale depressioni lungo il cui perimetro si formano laghetti

consiste di blocchi di un crollo originale generalmente rotti in masse più piccole; ha delle fessure longitudinali, creste di pressione e occasionali sovrascorrimenti; comunemente si sviluppano piccoli laghetti appena sopra il piede

comunemente ha fessure trasversali che si sviluppano sopra la linea del piede e creste di pressione che si sviluppano sotto la linea del piede; ha zone di sollevamento, singoli blocchi non estesi e alberi che pendono verso il pendio

spesso ha una zona di flusso di terra di forma lobata in cui il materiale è rotolato sopra ed è stato sepolto

SCIVOLAMENTO (SLIDE) TRASLATIVO IN ROCCIA, DETRITO O SUOLO

ha delle spaccature, la maggior parte delle quali sono vicine alla verticale e tendono a seguire il profilo del declivio

è press'a poco verticale nella parte superiore e press'a poco planare e pendente dolcemente nella parte inferiore

ha scarpate basse con fratture verticali che solitamente divergono rispetto al pendio

è relativamente indisturbata e non ha rotazione

è solitamente composto da un'unica o da poche unità; è indisturbato eccetto per le comuni fessure di tensione che mostrano piccoli o nessun rigetto verticale

fluisce o sovrascorre sulla superficie del terreno